Il piccolo borgo medievale di Barrea, arroccato su uno sperone roccioso a strapiombo sulle spettacolari gole del fiume Sangro, è un eccezionale belvedere sull’omonimo lago e sull’anfiteatro naturale formato da alcune delle più belle e importanti montagne del Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise, da cui emergono considerevoli sorgenti ricche di acque pregiate e di qualità.

COSA VEDERE

Le struttura urbanistica medievale è perfettamente conservata e caratterizzata da una cinta difensiva formata da case-mura e dal Castello monumentale, che con le sue due torri sorveglia il borgo. Attraverso le due porte (di Sopra e di Sotto), si entra in un susseguirsi di vicoli, piazzette, scorci e belvedere. Da non perdere l’antica via Stretta con i palazzi signorili e le botteghe medievali, piazza Umberto I con la chiesa di San Tommaso Apostolo del ‘500, la fontana pubblica neoclassica e il belvedere Il Colle dal quale si ammira tutto il panorama circostante. Meritano una visita anche l’Antiquarium della Cività Safina e la Sala dei Pipistrelli. Barrea è punto di partenza per tour in bici ed e-bike e per numerose escursioni nella natura incontaminata, ad esempio nella Valle Jannanghera, verso il lago Vivo, il monte Rotondo o il monte Greco, oltre a quelle intorno al lago.

Barrea_Panoramica lago
Barrea_Panoramica lago

PRODOTTI E TRADIZIONI

Tra i prodotti tipici del borgo, segnaliamo in particolare i formaggi di capra e le carni bovine ed ovine.

EVENTI

Tra le manifestazioni più suggestive e rappresentative, segnaliamo la Passione vivente, sacra rappresentazione del Sabato santo e la Sagra degli orapi, il 13 agosto, che offre la possibilità di gustare il famoso orapo, uno spinacio selvatico che cresce spontaneamente in altura.

Perché Bandiera Arancione:

“La località si distingue per il centro storico raccolto, tipico, ben conservato e vivace, grazie alla presenza di negozi e ristoranti. Il servizio di informazioni turistiche è efficiente grazie all’ufficio dedicato e molto efficace è il percorso di visita del centro storico, ben segnalato e con pannelli informativi esaustivi, che permettono di scoprire al meglio la località. Buone sono la promozione dei servizi complementari come escursioni e visite guidate e la segnaletica di indicazione per gli attrattori, le strutture ristorative e ricettive.” Marta, ghost visitor TCI