Andrea Pizzato aveva appena 16 anni, quando ottenne dai genitori il permesso di tenere un paio di asinelli, creature che per le quali aveva una autentica passione. Così il ragazzo di Vogogna iniziò ad allevare asini e a familiarizzarsi con i loro bisogni, con le loro abitudini. Pochi però, in famiglia e in paese, avrebbero immaginato che quella passione per gli asini, una volta passato l'esame di maturità e superata la maggiore età, un giorno avrebbe sfociato in un'attività imprenditoriale vera e propria. Di più: in un'azienda innovativa, l'Azienda Agricola Pizzato Andrea, che ha l'obiettivo ben preciso di realizzare una linea di prodotti dermocosmetici dedicati a tutto il corpo (viso, labbra, mani, body-care e detergenza personale) a base proprio di prezioso latte d’asina.
In fondo, se Cleopatra per mantenere morbida e bianca la sua pelle faceva il bagno nel latte d'asina, qualche buona ragione doveva averla (la leggenda dice che le servivano 700 asine, dato che un'asina fa solo poco più di un litro di latte al giorno). Così doveva avere pensato Andrea quando, neppure tanto tempo fa, all'inizio del 2017, aveva scoperto su Internet che il latte d'asina aveva proprietà e pregi unici, in campo alimentare e cosmetico. Una visita a un'azienda del Cuneese, dove si allevavano un centinaio di asini, ha fatto il resto: Pizzato si è procurato una decine di asine da latte, ha contattato un laboratorio specializzato in cosmetici naturali, e ha iniziato a fare sul serio. Per l'estate 2017 già i prodotti della linea dermosmetica “Latte d'asina della Val d'Ossola” (creme, saponi, shampoo) erano disponibili, prima in alcune farmacie e mercatini bio della zona, ora anche per la vendita diretta sul suo sito web.
Così oggi, a soli 24 anni, Andrea gestisce una realtà assolutamente originale, un allevamento che orgogliosamente definisce “a misura d'uomo”, dove tutti gli animali sono chiamati per nome e non distinti per numeri, sia nei mesi estivi all'Alpe Marona, sia in quelli invernali giù in paese. Il benessere animale è l'ingrediente principale per prodotti dermosmetici di qualità, dove è altissima la percentuale di puro latte d’asina, e specificamente pensati per essere utili sia nella prevenzione sia nella cura intensiva dei problemi dermatologici, con la loro forte azione addolcente, tonificante, rivitalizzante e antiageing mirata (in particolare per pelli sensibili, sensibilizzate, reattive, intolleranti, allergiche, mature). Prodotti assolutamente “green” e totalmente naturali, privi dunque di alcool, PEG, oli minerali, siliconi, BHA, BHT, EDTA, SLS/SLES, coloranti non alimentari, profumi allergizzanti, parabeni, componenti Ogm. E intanto, siccome da passione nasce passione, Andrea oltre che agli asini s'è messo anche ad allevare di bovini di pura razza Piemontese, con un altro ambizioso obiettivo: avere i migliori vitelloni da carne iscritti al Libro Genealogico Nazionale della razza. Tanto di cappello...
E che cosa si mangia a Vogogna? Brasato, polenta, selvaggina, formaggi dell'Ossola e piatti a base di funghi e castagne sono fra le specialità del luogo. Una attivissima pasticceria locale, appena fuori del borgo, propone poi i biscotti artigianali “Offelle di Vogogna”, prodotto a marchio registrato figlio della tradizione locale, disponibile in tre varietà: Classiche, Cioccolato e Mirtilli.
Testo di Roberto Copello; per le foto, si ringrazia Andrea Pizzato.
PUÒ INTERESSARTI ANCHE:
- Vogogna: perché è una Bandiera arancione Tci
- Che cosa vedere a Vogogna
- Vogogna, dove i lupi sono di casa