Nel borgo di Caderzone Terme, Bandiera Arancione del Touring Club Italiano, c'è un elemento attorno al quale ruota gran parte della vita del paese: è l'acqua con l'attività termale ad essa connessa che ha permesso anche l’attribuzione della denominazione di Borgo della Salute.

Lo stabilimento termale è nato nel 2004 e sfrutta le proprietà dell’acqua della Val Rendena, conosciute da secoli per le sue capacità curative. Si tratta di una fonte ferruginosa nota almeno dal 1600 e indicata in diversi documenti legati al principe-vescovo di Trento. La sorgente è profondissima e ciò conferisce all’acqua la sua particolare purezza.

Nel centro benessere è possibile rilassarsi grazie alla piscina con idromassaggi, inoltre, sauna, bagno turco, calidarium, vasca refrigerante, docce emozionali, sala relax e solarium per regalarsi momenti di piacevole tranquillità e benessere. Nel centro estetico e massaggi sono  previsti diversi trattamenti ispirati ai principi di semplicità e naturalità insiti nella filosofia termale.

Attualmente vi è una convenzione con il Servizio Sanitario Nazionale: qui vengono trattate diverse patologie come la sinusite cronica, problemi dermatologici, insufficienze venose, calcoli renali. Le acque oligominerali che sgorgano a Caderzone e che sono utilizzate per le terapie sono verificate regolarmente e sottoposte a severi controlli del Ministero della Salute.

Per maggiori informazioni, ci sono il sito e la pagina Facebook.

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Testo: Nicola Patruno, a cura di Touring Club Italiano - Foto: Cesura / Luca Santese

Articolo realizzato nell’ambito del progetto RESTA! –finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali – Direzione Generale del Terzo settore e della responsabilità sociale delle imprese-Avviso n.1/2018