Alle pendici delle Dolomiti di Brenta e dei ghiacciai dell'Adamello-Presanella, Caderzone Terme è inserito in un contesto alpino ricco di contrasti cromatici che risaltano alla vista. Passeggiando nel centro storico si scoprono angoli suggestivi: le ripide stradine lastricate in acciottolato di fiume, le piazze con le caratteristiche fontane di pietra, i portali in granito, i balconi in legno pieni di fiori.
COSA VEDERE
Tra i monumenti storici il Palazzo Lodron-Bertelli che risale agli inizi del XIV secolo, ed è coevo al “Maso Curio” con cui condivide le tecniche costruttive e le espressioni architettoniche. All'interno delle ex-scuderie del Palazzo Lodron Bertelli è ospitato il Museo della Malga che racconta il lavoro svolto presso gli alpeggi sparsi sul territorio delle Giudicarie; raccoglie gli strumenti che il tempo e l'esperienza hanno perfezionato per la lavorazione del latte e dei suoi derivati. Da vedere, inoltre, i laghi alpini di San Giuliano, Garzonè e Vacarsa, le malghe omonime, la chiesetta ed il rifugio di San Giuliano, segni tangibili di storia passata e della cultura di questi luoghi.
Scopri di più su cosa vedere a Caderzone Terme e sul Palazzo Lodron Bertelli e il Museo della Malga.
PRODOTTI E TRADIZIONI
Il tipico formaggio "Spressa" DOP e i salumi all'aglio che possono essere degustati anche durante la festa dell'agricoltura (agosto).
Perché Bandiera Arancione:
“La località si distingue per un ricco calendario di eventi e manifestazioni. Da segnalare inoltre la buona conservazione e la fruibilità delle numerose risorse storico-culturali. Di grande valore sono infine le azioni intraprese dal comune in merito alla gestione e all’educazione ambientale e alla tutela del paesaggio” Paolo, ghost visitor TCI