San Severino Marche, città d’arte, è tra i più importanti e pittoreschi comuni della provincia di Macerata. Attraversato dal fiume Potenza, è praticamente equidistante dal mare Adriatico e dai monti Sibillini. Il territorio del Comune, il più esteso della provincia, spazia tra rilievi più accentuati a ovest e colline più basse a est.

COSA VEDERE

Ingente è il patrimonio storico-artistico nel paese: si va dall’area archeologica di epoca romana di Septempeda, fino al Castello al Monte, in posizione panoramica con la torre pendente degli Smeducci, le fortificazioni, il Museo archeologico, il Duomo vecchio e il santuario Madonna dei Lumi. Il centro storico si sviluppa intorno all’estesa e armoniosa piazza del Popolo, dalla caratteristica forma allungata ed ellittica, con i portici e i negozi, numerosi palazzi signorili, la chiesa di San Giuseppe e il teatro Feronia. Poco distante ci sono il Duomo nuovo (chiesa di S. Agostino) e la chiesa di San Lorenzo in Doliolo. L’offerta museale è ricchissima: oltre al già citato Museo archeologico, ci sono la Pinacoteca civica, il Museo di archeologia industriale di Borgo Conce e il MArec – Museo dell’arte recuperata che raccoglie in un’unica esposizione le opere salvate dalle chiese dell’Arcidiocesi dopo il sisma del 2016. Tra le opere che si possono ammirare, numerose sono quelle lasciate dalla locale scuola pittorica che ebbe i suoi massimi esponenti nei fratelli Salimbeni e in Lorenzo d’Alessandro. Meritano una visita anche l'altopiano di Canfaito con le sue secolari faggete, spettacolari in ogni stagione dell’anno, all’interno della Riserva Naturale regionale del Monte S. Vicino e del Monte Canfaito, e alcuni castelli sparsi sul territorio come Elcito, Pitino e Aliforni. Per chi ama camminare, sul territorio ci sono il Cammino dei Forti, percorso ad anello in 5 tappe che parte e finisce proprio da San Severino Marche.

PRODOTTI E TRADIZIONI

Il ciauscolo IGP e l’olio extravergine di oliva sono i prodotti tipici del territorio, mentre il piatto più caratteristico sono i vincisgrassi alla maceratese.

EVENTI

Tra i più importanti ci sono sicuramente la rievocazione storica del Palio dei Castelli a giugno, in occasione della festa del patrono, che si conclude con la Corsa delle torri in piazza del Popolo; il San Severino Blues, festival di musica internazionale che dal 1991 porta nella località i migliori musicisti e gruppi blues da tutto il mondo; la stagione teatrale del teatro Feronia.

Perché Bandiera Arancione:

Il contesto naturalistico è assolutamente pregevole e ottima è la valorizzazione delle risorse legate alla natura, con attività all’aria aperta per tutti i gusti, ben comunicate e ben strutturate. Il servizio di informazioni turistiche è efficiente, con un punto informativo dedicato nel centro storico con orari estesi, buona disponibilità di materiali e informazioni per poter conoscere e vivere al meglio il territorio. Molto utile per la conoscenza del territorio è anche il sito web, dinamico, ricco di contenuti e con una veste grafica accattivante. Marta, ghost visitor TCI