Immersa in una delle zone floristicamente più belle, ricche e rare del paesaggio mediterraneo, Cingoli sorge in una superba posizione panoramica sull’alta valle del Musone che le ha permesso di guadagnarsi l’appellativo di “Balcone delle Marche”.
COSA VEDERE
L’esteso centro storico, racchiuso all’interno di una cinta muraria quasi del tutto intatta, con numerosi monumenti che ne attestano il glorioso passato, immersi in quartieri dalle vie silenziose e suggestive. ll Museo archeologico statale è allestito nel pianterreno e nel seminterrato del palazzo comunale e conserva preziosi reperti preistorici e di età ellenistico-romana. Diversi palazzi di pregio arricchiscono vie e piazze del centro, come il già citato palazzo comunale (che ospita ora l’imponente dipinto “La Madonna del Rosario” di Lorenzo Lotto) il palazzo Castiglioni e il palazzo che ospita la Pinacoteca comunale. Da segnalare anche le porte d’accesso al borgo (Porta Piana e Porta dello Spineto), la caratteristica medievale via della Polisena e il lungo corso Garibaldi, con la fontana di Maltempo, che termina nella bella piazza Vittorio Emanuele II, con la cattedrale di Santa Maria Assunta (attualmente inagibile a causa del sisma del 2016). Poco al di fuori del centro storico, si trovano la Chiesa collegiata di Sant'Esuperanzio, il più importante edificio religioso della città, fondata nel XII sec, e il santuario di Santa Sperandia. Nei dintorni ci sono numerosi sentieri e percorsi che permettono di scoprire il ricco territorio circostante, con boschi e scorci panoramici suggestivi, come ad esempio La Macchia di Tassinete e il Bosco di Montenero. All’interno del territorio comunale si trova anche il lago di Castreccioni, uno degli invasi idrici artificiali più ampi e importanti delle Marche.
PRODOTTI E TRADIZIONI
Cingoli è luogo anche di sapori e profumi antichi. Una varietà eccellente e rara di olivo, la Mignola, da cui si ricava un olio di raffinata qualità. Una cucina di grande varietà e gusto, basata su elementi genuini della tradizione, con piatti tipici come i calcioni, la pizza di formaggio e salumi di altissima qualità, come il ciauscolo. Da segnalare anche dolci come la ciambella, il cavalluccio e soprattutto il serpe.
EVENTI
Oltre al calendario di appuntamenti estivi molto ricco tra mercatini, concerti, mostre e rassegne cinematografiche e teatrali, segnaliamo Ferragosto a Cingoli (14,15 e 16 agosto), Fiera dei Morti (2 novembre), I Tesori del Bosco (ad ottobre).
Perché Bandiera Arancione:
“Il centro storico, in posizione panoramica, è esteso, complessivamente ben tenuto e vivace e il servizio di informazioni turistiche è efficiente grazie al punto informativo dedicato, ben visibile e fruibile, che permette di scoprire al meglio il territorio. Buoni sono i servizi per i camperisti ed efficace la segnaletica di indicazione per le strutture ristorative e ricettive. La località si distingue anche per il valore e la varietà degli attrattori, ben promossi e valorizzati.“ Lorenzo, ghost visitor TCI