Sabato 12 aprile 2025

Gian Giacomo Barbelli e il Seicento Lombardo
Vi accompagneremo alla scoperta del maggior pittore cremasco , definito da Roberto Longhi “l’unico barocco della regione” alla ricerca dei suoi affreschi in alcune chiese Cremasche.

Gian Giacomo Barbelli nasce ad Offanengo nel 1604 e si formò nella bottega cremasca di Tommaso Pombioli (Crema 1579- 1636 circa) tra il 1625 ed il 1630 lavoro a Milano, in Valtellina e nell’alto Lario, per poi ritornare nelle terre natali dove si stabilì. Nel corso della sua vita realizzò opere oltre che nel Cremasco anche nel Bresciano, nel Bergamasco e nel Lodigiano. Muore nel 1656 a Calcinato (Bs).

Chiesa di San Benedetto
Gian Giacomo Barbelli lavorò qui negli anni trenta e quaranta del Seicento decorando 3 cappelle. In ordine cronologico lavorò alla cappella della Madonna (seconda a sinistra), decorandola con gli episodi della Vita di Maria, quindi si dedicò alla cappella del Santissimo Sacramento (prima a sinistra), dove troviamo la Gloria del Sacramento, la Pasqua in Egitto, la Raccolta della Manna e due tele: l’Ultima Cena (dove si autoritrae) e Elia e L’Angelo, infine si occupò della cappella di San Sebastiano (prima a destra) con dipinti dedicati a San Sebastiano, Santa Zoe e San Tranquillino.

Oratorio di S. Giovanni Battista
Questo edificio eretto (1583-1599) grazie alla Confraternita della Carità, fu completamente affrescato dal pittore nel 1636, quando realizzò le Storie di San Giovanni Battista (annuncio dell’Angelo a Zaccaria, Visitazione, Nascita del Battista, Battesimo di Gesu, incontro con i sacerdoti nel deserto, Banchetto di Erode, Apoteosi del Battista e sull’Arco trionfale la Predica del Battista e le Opere di Misericordia, così come le due tele dell’Annunciazione. La firma del pittore e la data e visibile nella scena dell’Annuncio dell’Angelo a Zaccaria.

Santuario di Santa Maria delle Grazie
La decorazione interna fu affidata (1641-43 )a Barbelli e narra gli episodi della Vita della Vergine con effetti scenografici e teatrali nel tipico stile barocco. In questa piccola, ma deliziosa chiesa, il pittore dimostrò le sue capacità. Nella resa prospettica grazie alla creazione di architetture dipinte, determinando un effetto di dilatazione dello spazio. Al centro della volta si ammira l’Assunzione e agli angoli gli Evangelisti, mentre ai lati dell’ingresso si trovano le figure di San Rocco e San Sebastiano, sovrastate dall’Adorazione dei Magi.

Quote di partecipazione

Iscritti TCI     € 15,00

Non Iscritti   € 18,00

La quota comprende: 

Passeggiata, offerte alle chiese, assistenza del CDT di Crema, assicurazione RC e infortuni

Modalità di pagamento e condizioni di partecipazione:

Saldo in loco, in contanti