San Marco d’Alunzio è situato sulla sommità del monte Castro, ai lati delle vallate dei torrenti Rosmarino e Platanà, e fa parte del Parco dei Nebrodi. Dall'alto dei suoi 540 metri domina la costa tirrenica da Cefalù a Capo d'Orlando e fino alle isole Eolie.

COSA VEDERE

Di origini antichissime, San Marco d’Alunzio conserva con orgoglio le testimonianze dei popoli che si sono succeduti nel corso dei secoli: greci, romani, bizantini, arabi e normanni. Nel centro storico con i vicoletti tipicamente medievali, meritano una visita, tra le 22 chiese presenti, la Chiesa Madre dedicata a San Nicolò di Bari edificata tra il 1584 ed il 1800 con la facciata caratterizzata da tre portali in marmo rosso locale e un elegante rosone, la chiesa Maria Santissima di Ara Coeli e la chiesa di San Basilio. La fontana monumentale in marmo rosso locale nella centralissima Piazza Aluntina, il tempio greco di Ercole, risalente al IV secolo a.C., una delle più importanti testimonianze dell’architettura classica nel messinese, con vista panoramica suggestiva, i ruderi dell’antico Castello Normanno, fatto costruire da Roberto il Guiscardo a partire dal 1061 sui resti di un castello preesistente, sono altri attrattori da vedere. Interessanti i 3 musei del borgo: IDEA Museo della Scienza e della Tecnologia all’interno dello storico Palazzo Crimaldi, il Museo della Cultura e delle Arti Figurative Bizantine e Normanne presso l'ex Monastero delle Benedettine e il Museo di Arte Sacra ospitato nella chiesa di San Giuseppe.

Castello Normmano_San Marco D'Alunzio
Ruderi del Castello normanno - Shutterstock

PRODOTTI E TRADIZIONI

Il borgo ha una tradizione artigianale con botteghe che producono manufatti in marmo rosso locale, di tessitura, ferro battuto e legno. A tavola, la tipica cucina casalinga di buona qualità viene accompagnata dal vino aluntino.

EVENTI

La Giornata Storica, ogni 2 giugno, una rievocazione medievale dal titolo “La Contea di San Marco al tempo dei Filingeri” che ha uno dei suoi momenti clou nell’affascinante corteo cui partecipano le delegazioni dei cortei storici della Sicilia. Il Borgo in musica (agosto) rassegna di concerti e masterclass, laboratori, wokshop a tema musicale. San Martino nel Borgo (novembre) tre giorni di sapori, tradizioni, cultura e divertimento nel cuore del borgo.

Perché Bandiera Arancione:

“La località è inserita in un contesto paesaggistico di pregio (Parco dei Nebrodi) ed è in una suggestiva posizione panoramica. Il centro storico è raccolto, ben identificabile e vivace, grazie alla presenza di negozi di prodotti tipici e ristoranti. Gli attrattori storico-culturali sono vari e di valore e sono facilmente raggiungibili anche grazie a mappe dislocate in vari punti del centro storico e alla segnaletica di indicazione.” Paolo, ghost visitor TCI