Urbania, a nord delle Marche, si trova nell’alta valle del fiume Metauro e il suo territorio è in gran parte costituito da colline e massicci montuosi che arrivano nel punto più alto alla cima di Monte di Montiego (975 m slm). Castel delle Ripe in epoca medievale e Casteldurante dal 1284 diventò Urbania dal 1636 quando Papa Urbano VIII la elevò a Città e Diocesi per la civiltà degli abitanti e la bellezza del luogo.

COSA VEDERE

Urbania offre ai visitatori un prestigioso patrimonio culturale artistico e architettonico, a partire dal Palazzo Ducale, eretto alla fine del ‘400, che oggi ospita la biblioteca con oltre 40.000 preziosi volumi, il Museo civico e il Museo di Storia dell’Agricoltura e dell’Artigianato. Da vedere anche il teatro Bramante, realizzato sulle basi di un’antica fortezza trecentesca e uno dei gioielli delle Marche, la cattedrale di San Cristoforo, il Museo Leonardi con le sezioni di archeologia, argenteria, pinacoteca e ceramica di Castel delle Ripe, Castel Durante e Urbania e il Cimitero delle Mummie, con 18 corpi ben conservati grazie a un curioso fenomeno di mummificazione naturale dovuto a una particolare muffa presente sul territorio. Il Palazzo comunale, le chiese del Santissimo Crocifisso, di Santa Caterina e di San Francesco e il Barco Ducale, poco distante dal centro storico, completano l’offerta culturale. Da segnalare anche il ricco ventaglio di proposte naturalistiche, con itinerari in Appennino e il Bosco dei Folletti, sentiero ludico-didattico perfetto per i più piccoli.

Urbania_Barco Ducale
Barco Ducale - Shutterstock

PRODOTTI E TRADIZIONI

Urbania vanta un’importante tradizione legata alla ceramica, che con le sue maioliche rese famosa Urbania fin dal rinascimento. Oggi la tradizione di un tempo viene riproposta dalle botteghe del luogo e vengono organizzati corsi durante tutto l’anno. Tra i prodotti tipici, spiccano il crostolo che accompagna salumi, pecorini ed erbe di campo, il bostrengo, dolce a base di riso e noci tipico della stagione fredda, da abbinare al pregiato vino di visciole.

EVENTI Tra le manifestazioni, segnaliamo la Festa Nazionale della Befana (6 gennaio e i 3-4 giorni precedenti) evento per tutta la famiglia con spettacoli, laboratori, eventi e tante attività legate alla “nonnina” dal naso adunco e dalla scopa volante. A maggio Urbania Un Fiore di Città, tradizionale fiera di fiori, piante e prodotti biologici, la Sagra del Crostolo a settembre e le numerose mostre allestite presso il Palazzo Ducale.

Perché Bandiera Arancione:

“La località, vivace, si distingue per il valore e la varietà dei propri attrattori storico-culturali, facilmente visitabili grazie a orari di apertura estesi. Il punto informativo dedicato è efficiente e consente di avere tutte le informazioni utili per scoprire e vivere il territorio. Buona è la promozione delle tipicità locali (ceramica e prodotti tipici) ed efficace la segnaletica di indicazione per gli attrattori e le strutture ristorative. Buoni anche i servizi per i camperisti.” Paolo, ghost visitor TCI