Il Comune di Caposele si inserisce all'interno del Parco dei Monti Picentini, nell'area della Valle del Sele, alle pendici del monte Paflagone, e la sua principale caratteristica naturalistica è legata alle acque, in particolare alle Sorgenti del Sele.
COSA VEDERE
Nella frazione di Materdomini si erge maestoso il Santuario di San Gerardo Maiella, ricostruito e ampliato sul suo sito originario in diverse fasi, con la particolare Sala dei Fiocchi e il Museo Gerardino. Nel capoluogo, meritano invece una visita il Museo delle Acque, che racconta di storie, territori e persone e lo fa attraverso l’acqua, sua risorsa più preziosa, il Museo delle Macchine di Leonardo Da Vinci che presenta una ventina di invenzioni, tratti dai disegni originali dell’artista e realizzati in scala, la chiesa della Madonna della Sanità e le sorgenti del fiume Sele nei pressi di piazza Sanità, che rappresentano il punto di inizio dell'Acquedotto Pugliese, che, dall'Irpinia, giunge fino in Salento. Da vedere anche il particolare tempio artistico di San Lorenzo, progettato dall’architetto Vittorio Gigliotti nel 1986, il cui progetto nel 1988 ottenne il primo premio alla Mostra Internazionale di Architettura di New York. Il territorio di Caposele si presta a numerose attività all’aria aperta immersi nella natura, come ad esempio: le passeggiate sui sentieri del Parco fluviale, l’Anello delle 7 fontane, un percorso ricco di acqua e con scorci panoramici suggestivi, la Ciclovia dell’acqua, percorso cicloturistico ed escursionistico di circa 500 km e la Caposele Climbing Area dedicata agli appassionati di arrampicata. Interessante, infine, è il percorso Le pietre della memoria, 15 pietre in luoghi simbolo con QR code che permettono di vedere e ascoltare video testimonianze che raccontano cosa accadde a persone e luoghi il 23 novembre 1980, data del terribile sisma che colpì la zona.
PRODOTTI E TRADIZIONI
Tra i prodotti tipici segnaliamo la matassa, pasta fatta in casa con farina di semola di grano duro e grano tenero che si presenta sotto forma di filamenti, di spessore e lunghezza variabili, gli amaretti, biscotti tondi e scuri dal sapore di nocciole tostate e il muffletto, pane fresco con impasto a base di patate e farina.
EVENTI
Tra le manifestazioni più significative ci sono la Festività di San Gerardo Maiella (16 ottobre), la Sagra delle Matasse (9 Agosto) e il Mercatino di Natale (primo fine settimana di dicembre, con l’albero di Natale più alto d’Europa, 33 metri di altezza!).
Perché Bandiera Arancione:
“La località ha numerosi e vari attrattori, ben segnalati, che è possibile visitare grazie ad orari di apertura estesi. Il centro è vivace, con diversi negozi di prodotti tipici e ristoranti ed è possibile scoprire tutte le sue bellezze grazie a un percorso di visita ben segnalato. Interessante è anche il percorso Le pietre della memoria, testimonianza di cosa accadde durante il sisma del 1980. ” Lorenzo, ghost visitor TCI